Giardino di Palazzo Brambilla Morpurgo

La sistemazione del giardino dell’ottocentesco palazzo Brambilla-Morpurgo, sede della biblioteca statale Stelio Crise, è stata pensata come un gioco di direttrici, ora rettilinee ora curvilinee.

Si è voluta creare un’ampia area pavimentata in grado di ospitare eventi all’aperto, da cui si dipartono diversi percorsi, alcuni dei quali curvilinei, in grado di condurre ai diversi angoli del parco. Sono stati realizzati dei muri bassi, disposti in diagonale rispetto alla facciata, con funzione di sedute. Le bocche di lupo presenti sono a loro volta diventate delle sedute per panche in pietra.

Per tutti i rivestimenti è stata scelta la pietra di Aurisina, tipica del Carso triestino, qui presente in diverse tonalità di colori.

In una parte del giardino sono state messe a dimora piante profumate tipiche della macchia mediterranea.

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